Introdotte nuove misure per la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Il Decreto-Legge 31 ottobre 2025, n. 159 – conosciuto come Decreto Sicurezza inserisce controlli più mirati, incentivi economici e una forte spinta verso la digitalizzazione dei processi aziendali legati alla prevenzione.
Queste novità rappresentano un segnale chiaro: la sicurezza non è più solo un obbligo, ma un indicatore di affidabilità e sostenibilità per le imprese.
Tra le novità più rilevanti c’è la tessera di riconoscimento digitale per i lavoratori impiegati nei cantieri e nei settori a rischio.
La tessera, dotata di codice univoco e sistemi anticontraffazione, sarà collegata alla piattaforma SIISL e consentirà di verificare in modo immediato l’identità e la posizione di ciascun lavoratore.
Dal punto di vista giuridico, questa misura rafforza la responsabilità del datore di lavoro, chiamato a garantire che in cantiere operino solo persone regolarmente impiegate e formate.
È un passo avanti importante verso una maggiore tracciabilità ma richiederà attenzione nella gestione dei flussi e nella protezione dei dati.
Di conseguenza, il Decreto potenzia le ispezioni nei rapporti di appalto e subappalto, spostando l’attenzione sull’intera filiera.
Non basta più che ogni impresa “faccia la sua parte” ma occorre una responsabilità condivisa tra tutti i soggetti coinvolti.
Un’altra novità riguarda gli incentivi INAIL, che dal 2026 potranno essere modulati in base all’andamento degli infortuni aziendali.
Le imprese che dimostrano di adottare misure efficaci di prevenzione potranno beneficiare di premi contributivi, mentre chi ha subito condanne per gravi violazioni sarà escluso dai vantaggi.
Dal 2026, per accedere a sgravi o agevolazioni contributive, i datori di lavoro dovranno pubblicare le proprie offerte di lavoro sulla piattaforma SIISL.
Lo Studio rimane a disposizione per eventuali chiarimenti.