Federico Allavelli
Covid
sicurezza sul lavoro
vaccino
worklife balance

Vaccinazioni in azienda al via

Leggi l'articolo
V

Con documento tecnico operativo dello scorso 12 maggio, l’INAIL fornisce principi e modalità operative per la vaccinazione nei luoghi di lavoro, in forma singola o aggregata.

Il documento, elaborato dall’Inail di concerto con i Ministeri del Lavoro e della Salute, la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e la struttura di supporto alle attività del commissario straordinario per l’emergenza, scioglie anche alcuni dubbi interpretativi.

Allavelli Legal

Invio piani alle ASL

Ribadendo la natura di iniziativa pubblica, il documento prevede l’invio dei piani aziendali alle ASL di riferimento, in forma singola o in aggregazione fra più aziende.

Criteri quantitativi e qualitativi

Criterio quantitativo: efficienza dell’attuazione della campagna, coinvolgimento e solidarietà tra aziende per consentire la vaccinazione ad un numero consistente.

Criterio qualitativo: sulla base di determinati parametri, si valuterà chi, di fatto, risulta a maggior rischio di contagio.

Attività divise in tre macro gruppi

Parametri di esposizione, prossimità e aggregazione consentono al nuovo documento tecnico di fornire tre macro gruppi delle aziende secondo l’ordine di priorità.

 

Rimane poi fermo quanto già definito dal protocollo nazionale del 6 aprile scorso:

  • I costi dei piani aziendali sono interamente a carico del datore di lavoro
  • I costi per la fornitura dei vaccini, dei dispositivi per la somministrazione (siringhe/aghi), degli strumenti formativi e degli strumenti per la registrazione delle vaccinazioni eseguite sono a carico dei Servizi Sanitari Regionali territorialmente competenti

Richiedi una consulenza